I: Dati strutturati: le funzioni

Le funzioni in informatica sono blocchi di codice che eseguono un’operazione specifica. Sono utilizzate per organizzare e suddividere il codice in parti più piccole e gestibili, migliorando la leggibilità, la riusabilità e la manutenzione del software.

Caratteristiche Principali delle Funzioni in informatica

  1. Nome: Ogni funzione ha un nome che la identifica. Questo nome viene utilizzato per chiamare o invocare la funzione.
  2. Parametri: Le funzioni possono accettare input sotto forma di parametri o argomenti, che permettono di passare dati alla funzione per la sua elaborazione.
  3. Codice Interno: Le funzioni contengono una sequenza di istruzioni che vengono eseguite quando la funzione è chiamata.
  4. Valore di Ritorno: Una funzione può restituire un risultato al termine della sua esecuzione. Questo risultato può essere utilizzato dal codice che ha invocato la funzione.

Vantaggi dell’Uso delle Funzioni

  • Modularità: Suddividendo il programma in funzioni, diventa più facile gestire e comprendere il codice.
  • Riutilizzabilità: Una volta scritta una funzione, può essere riutilizzata in diverse parti del programma o in altri progetti, riducendo la duplicazione di codice.
  • Manutenibilità: Le funzioni facilitano la localizzazione e la correzione degli errori, poiché il codice è suddiviso in parti ben definite.
  • Astrazione: Le funzioni permettono di nascondere dettagli complessi, fornendo un’interfaccia semplice da utilizzare.

Tipi di Funzioni

  1. Funzioni Standard o di Libreria: Sono predefinite nel linguaggio di programmazione (ad esempio, print() in Python).
  2. Funzioni Definite dall’Utente: Sono scritte dall’utente per soddisfare specifiche necessità.
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