I: Lo standard SQL

SQL (Structured Query Language) è un linguaggio standard utilizzato per gestire e manipolare database relazionali. È stato progettato per permettere agli utenti di definire, interrogare, aggiornare e gestire i dati all’interno di un RDBMS (Relational Database Management System). SQL è uno standard approvato da ANSI (American National Standards Institute) e ISO (International Organization for Standardization).

Funzionalità Principali di SQL

SQL è composto da vari tipi di comandi e dichiarazioni che si suddividono in diversi gruppi principali:

1. DDL (Data Definition Language): Comandi utilizzati per definire e gestire la struttura del database.
   • CREATE: Crea nuovi oggetti nel database (come tabelle, viste, indici).
   • ALTER: Modifica la struttura di oggetti esistenti (come aggiungere o rimuovere colonne da una tabella).
   • DROP: Elimina oggetti dal database (come tabelle o viste).
   • TRUNCATE: Rimuove tutti i record da una tabella, senza eliminare la struttura.
2. DML (Data Manipulation Language): Comandi utilizzati per la gestione dei dati all’interno delle tabelle.
   • SELECT: Recupera dati dal database.
   • INSERT: Inserisce nuovi record in una tabella.
   • UPDATE: Modifica i record esistenti in una tabella.
   • DELETE: Elimina i record da una tabella.
3. DCL (Data Control Language): Comandi utilizzati per controllare l’accesso ai dati.
   • GRANT: Concede permessi a utenti o ruoli.
   • REVOKE: Revoca permessi concessi a utenti o ruoli.
4. TCL (Transaction Control Language): Comandi utilizzati per gestire le transazioni nel database.
   • COMMIT: Conferma una transazione, rendendo permanenti le modifiche.
   • ROLLBACK: Annulla una transazione, ripristinando lo stato del database a prima della transazione.
   • SAVEPOINT: Crea un punto di salvataggio all’interno di una transazione, consentendo di effettuare rollback parziali.

Standardizzazione di SQL

SQL è stato standardizzato da diversi enti normativi nel corso degli anni, con numerose versioni che hanno aggiunto nuove funzionalità:

• SQL-86 (SQL-1): Prima versione standardizzata da ANSI nel 1986.
• SQL-89: Aggiunge correzioni minori e miglioramenti.
• SQL-92 (SQL-2): Introduce molte nuove funzionalità, inclusi comandi DDL e una maggiore standardizzazione.
• SQL:1999 (SQL-3): Aggiunge supporto per l’Object-Relational Database (ORDBMS), trigger, oggetti, funzioni e ricorsione.
• SQL:2003: Introduce XML come tipo di dato, tabelle temporali, e query su dati XML.
• SQL:2008: Aggiunge nuove funzioni di tipo MERGE, array, miglioramenti nelle espressioni regolari e nel supporto a standard specifici.
• SQL:2011: Introduce miglioramenti sulle funzionalità per la gestione di dati temporali e transazioni.
• SQL:2016: Introduce il supporto per JSON, nuove funzioni analitiche, e miglioramenti nelle espressioni di ricerca.
• SQL:2019: Aggiunge miglioramenti su JSON, tipi di dati polimorfici, e supporto per nuovi tipi di dati.

Funzionalità Avanzate di SQL

• Stored Procedures: Blocco di codice SQL che può essere salvato e riutilizzato, con parametri di input e output.
• Trigger: Meccanismi che eseguono automaticamente un’azione quando si verifica un evento specifico (come un INSERT o UPDATE).
• Views (Viste): Tabelle virtuali basate sul risultato di una query SQL, utili per semplificare l’accesso ai dati e migliorare la sicurezza.
• Indici (Indexes): Strutture di dati che migliorano la velocità delle operazioni di lettura, ma possono rallentare le operazioni di scrittura.

Implementazioni di SQL

Mentre SQL è uno standard, ci sono differenze tra le implementazioni di SQL nei vari database come:

• MySQL
• PostgreSQL
• Microsoft SQL Server
• Oracle Database
• SQLite

Ogni database può avere estensioni e funzionalità specifiche che possono andare oltre lo standard SQL.

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